Peccati di gola, Lady Tudor

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view post Posted on 11/7/2014, 13:39     Top   Dislike
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Il Barone Sanguinario

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Se c'era qualcosa che ad Hogwarts non mancava, quello era certamente il cibo, degno del grande castello quale era, preparato con gusto ed abilità dagli immancabili elfi domestici che assediavano le cucine della scuola. Thomas non si recava praticamente mai nei luoghi in cui si trovava la servitù, ma gli elfi erano molto bravi a sparire e a non farsi trovare quando uno dei maghi si avvicinava ai luoghi ove lavorava: sapevano essere invisibili, forse anche magicamente, e sapevano di non dover disturbare gli affari dei maghi.
Il barone Mowbray si era recato nelle cucine per pura curiosità, avendo notato un certo via vai di studenti Tassorosso in quella zona dei sotterranei e dal momento che i Serpeverde avevano la loro sala comune proprio lì sotto, c'era da pensare che i Tassi fossero dei loro vicini di dormitorio, sebbene non fossero troppo vicini. I Serpeverde infatti non avevano bisogno di avvicinarsi tanto alle cucine, anzi l'ingresso alla loro sala comune si trovava proprio dalla parte opposta. Quel pomeriggio quindi avrebbe provato a verificare le sue ipotesi. Trovandosi lì però fu inevitabilmente attratto dai profumi provenienti dalle cucine e quindi vi si avventurò. Era un ambiente molto grande per essere riservato alla servitù e la sala era grande praticamente quanto quella superiore nella quale tutti gli ospiti del castello si nutrivano quotidianamente. La trovò impressionante ed iniziò a guardarsi intorno con curiosità sempre maggiore chiedendosi se anche le cucine della dimora dei Mowbray fossero così ampie.
Non era ancora giunto l'orario dei pasti, quindi avrebbe potuto soffermarsi lì per lungo tempo e fu quello che fece, attirato soprattutto da quella che sembrava una dispensa ripiena di bevande di tutti i tipi: vini di varie provenienze, liquori, acqua viola, burrobirra, tra quale di questi si sarebbe servito un furtivo assaggio? Nessuno sarebbe venuto lì a dirgli che ci fosse qualcosa di sbagliato, questo era certo, ed anche se fosse successo a lui non sarebbe importato poi così tanto. Era o non era il Barone Mowbray?
 
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view post Posted on 11/7/2014, 15:20     Top   Dislike
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Auror, Cercatrice (Holyhead Harpies)

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La forte luce che pervadeva la sala comune dei Tassorosso faceva prospettare che quella sarebbe stata una caldissima giornata da trascorrere all'aperto, e non di certo tra le mura di Hogwarts. Peccato che quella bella mattinata fosse stata sprecata a causa di un ragazzo chiamato Michael Borner.
La giovane Tudor si era svegliata di prima mattina con il desiderio di recarsi al lago nero, dove si sarebbe distratta con la lettura di un buon libro sotto l'ombra di un salice. Non poté però realizzare il suo buon proposito, perché un compagno di casata desideroso di conversare la prese di mira per un lungo discorso che alla fanciulla sembrò destinato a durare per secoli. Da gentildonna qual era, non aveva potuto che accettare quell'invito a conversare, e per tutta la durata delle ''quattro'' chiacchiere non aveva fatto che annuire e dar ragione al ragazzo, così preso dai suoi discorsi filosofici da non notare la noia che si stava impossessando della giovane. In parole povere, Marijay, dopo qualche minuto, si era amaramente pentita di non aver abbandonato il tassorosso con qualche banale scusa.
Era ormai pomeriggio, e Lady Tudor voleva dare un'altra possibilità a quella giornata che fino a quel momento le aveva riservato solo una grande e atroce tortura. Si mise dunque sotto il braccio il libro che il giorno prima aveva preso in prestito dalla biblioteca e si incamminò fuori dall'afosa stanza, provando sollievo nel sentire il fresco del corridoio.
Indossava un lungo abito blu, con decorazioni argentate sul corpetto, e aveva lasciato i lunghi capelli ricadere morbidi lungo la schiena.
Dopo non appena qualche passo, la giovane fu pervasa dagli squisiti odori che provenivano dalla cucina del castello. Con il loro gustoso cibo, gli elfi non facevano mancare nulla agli studenti. Essi erano buoni amici dei tassi, e più volte avevano cucinato cibo in grandi quantità per le riunioni che spesso si tenevano nella sala comune.
Attirata dalla cucina, Marijay si guardò intorno e, dopo aver constatato che non ci fosse nessuno, entrò nella grandissima stanza che pareva deserta. Mancava ancora molto tempo ai pasti e, dopo aver scorso tante meraviglie sul lungo tavolo, la voglia di uscire sotto quel sole accecante le era passata.
Sentì qualche rumore dal fondo della stanza, e fu sorpresa nel notare che si trattava di un ragazzo che conosceva di vista. Per qualche minuto restò alla porta a scrutare le sue azioni, poi ruppe il silenzio con tranquillità.
- Vi state per caso dando ai peccati di gola, Lord Mowbray? - chiese.

Edited by Marijay Tudor - 11/7/2014, 17:29
 
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view post Posted on 11/7/2014, 20:38     Top   Dislike
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Il Barone Sanguinario

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Un rumore, dei passi, una voce di donna che si rivolgeva a lui e ai suoi peccati di gola. Il Barone stava giusto optando per una classica bottiglia di vino rosso ben invecchiato, quando venne interrotto dall'arrivo della fanciulla. Era stata silenziosa e lui non si era reso conto in tempo del suo arrivo.
Si voltò verso di lei sorridendole, un po' come fanno i bambini quando vengono scoperti in procinto di commettere qualche guaio, solo che il suo non era affatto uno sguardo dispiaciuto o pentito, ma quello di qualcuno che sapeva bene cosa stava facendo e sapeva di volerlo fare con vera e propria consapevolezza.
"Lady Marijay, anche voi qui, quale piacevole coincidenza"
Le disse rivolgendole un sorriso per poi tornare a voltarsi nuovamente verso le bottiglie e prenderne finalmente una. Con quella in mano il Barone iniziò a camminare in direzione della ragazza, sorridendole con fare divertito, per poi fermarsi dopo averla raggiunta.
"Intendete anche farmi compagnia verso la strada che conduce al baratro o preferite restare a guardare la mia rovina senza alcuna partecipazione?"
Le chiese invitandola, seppur in modo non proprio esplicito, a bere anche lei uno o due bicchieri di quello che si sperava essere un vino tra i più pregiati. Thomas lo avrebbe bevuto anche da solo, ma con la compagnia di una dolce fanciulla come Lady Marijay sicuramente il tutto avrebbe assunto delle sfumature ancor più interessanti.
Come in molti altri casi, Mowbray non si era mai trattenuto troppo a discutere con lei, ma ormai era inevitabile conoscersi anche solo per aver frequentato insieme certe lezioni e proprio in queste occasioni ci si scambiavano sguardi, sorrisi, espressioni annoiate o divertite, anche solo sguardi sfuggenti che, anche se non permettevano di conoscere affondo una persona, ti consentivano di poterla considerare per lo meno una conoscente con cui poter intrattenere del tempo qualora fosse capitato.
 
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view post Posted on 12/7/2014, 15:02     Top   Dislike
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Auror, Cercatrice (Holyhead Harpies)

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Marijay era stata abbastanza silenziosa da riuscire a cogliere di sorpresa il Barone Mowbray.
- Lady Marijay, anche voi qui, quale piacevole coincidenza - disse, voltandosi verso di lei con un sorriso stampato in volto.
La giovane ricambiò il sorriso, chinando il capo lievemente.
- Intendete anche farmi compagnia verso la strada che conduce al baratro o preferite restare a guardare la mia rovina senza alcuna partecipazione? - continuò, dirigendosi verso Marijay.
- Oh, dovete sapere che sono una dama non poco compassionevole. Di certo non resterò a guardare un giovane mentre si dirige alla volta di una triste fine, sarebbe una situazione troppo tragica per non suscitare il mio intervento - rispose seria, per poi finire col ridere in modo compito, senza scomporsi.
Condividere un bicchiere di buon vino (o anche due, chissà) sarebbe stato un buon modo per rompere il ghiaccio e conoscersi meglio. Il Barone Mowbray, inoltre, le sembrava una persona misteriosa, dalle tante sfaccettature che andavano scoperte e analizzate.
- Sapete, questa mattina mi sono terribilmente annoiata. Spero che voi non siate scarso nell'intrattenere una fanciulla come il giovane con cui ho passato la prima metà di questo dì - disse sospirando, mentre attendeva che il barone versasse il vino nei due bicchieri che erano magicamente comparsi sul lungo tavolo della cucina (che fosse stata opera degli elfi?).
Marijay aveva lanciato al barone una piccola sfida, giusto per non rischiare di morire dalla noia come già le era successo. Chissà se il serpeverde l'avrebbe colta e accettata.
 
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view post Posted on 13/7/2014, 12:11     Top   Dislike
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Il Barone Sanguinario

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Dunque aveva iniziato da solo quella sua piccola avventura ed adesso l'avrebbe intrapresa con una dolce fanciulla che non lo avrebbe abbandonato al suo triste destino di decadenza e vizi. La compassione da cui erano mossi i Tassorosso era commovente ed uno come lui non avrebbe potuto non approfittarne, dato che sembrava fatta appositamente per far trastullare pienamente chi viveva di questo, nei momenti di noia, come il Barone Mowbray. In effetti gli serviva solo una povera anima da condurre fuori dalla retta via e poi avrebbe potuto definirsi non tanto un capitano delle grandi navi che sognava, bensì un pericoloso pirata, come quelli che un capitano di buona fama aveva il dovere di combattere per raggiungere i propri scopi.
"Me ne compiaccio, vuol dire che avrò ancora una speranza di redenzione"
Disse in tono canzonatorio mentre stappava la bottiglia e ne versava il contenuto nei due calici che erano apparsi appositamente per loro due. Poi posò la bottiglia sul tavolo, porse il calice alla fanciulla e poi prese il proprio alzandolo in alto come per brindare a qualcosa in particolare.
"Brindiamo per la mia salvezza e per il vostro animo compassionevole!"
Non avrebbe ingannato nessuno, era chiaro come il sole che non aveva la minima intenzione di essere salvato, ma quello era solo un gioco e lui voleva solo divertirsi. Bevve così alcuni sorsi abbondanti di vino svuotando il calice in pochi sorsi: era un vino buono, speziato, dolce, che scendeva giù facilmente, lasciando in bocca una sensazione frizzantina.
"Se chiedete di essere intrattenuta penso di poter fare qualcosa per voi, pur senza cantarvi canzone o dedicarvi poesie dato che non sono il genere di intrattenimento che amo. Posso però raccontarvi di altro... siete mai andata per mare?"
Il discorso finiva sempre lì con Mowbray, non c'era niente da fare. La sua era più che una passione, una vera ossessione dato che per il momento non poteva viverla, ma limitarsi a sognarla e a ricordare le brevi avventure che aveva vissuto prima di arrivare ad Hogwarts per essere istruito su ciò che un giorno gli sarebbe tornato utile sicuramente nel corso delle sue attività marittime.
 
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4 replies since 11/7/2014, 13:39   91 views
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