Cosa sarei adesso?

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Travis Foster
view post Posted on 24/3/2013, 18:15     Top   Dislike




Notte. Paura. Freddo.
Ero rannicchiato nel mio letto, tutti i miei compagni dormivano mentre io ero fisso con lo sguardo verso la finestra.
Avevo freddo nonostante fosse una giornata di primavera.
Ero completamente bagnato fradicio di sudore, fuori c'era la luna piena.
Ricordavo ancora quegli attimi dove fui morso dal licantropo, da quel giorno la mia vita era cambiata.
Avevo vissuto i giorni precedenti alla luna piena con il timore che spuntasse da un momento all'altro.
E pensare che prima amavo guardarla, avevo addormentarmi con la sua luce sul viso, ed ora? Ed ora ero legato a quella maledizione per sempre.
Nessuno sapeva di tutto ciò, non avevo avuto il coraggio di parlarne, era un fardello troppo grosso.
Come l'avrebbero presa? Di certo non bene, i licantropi non erano ben visti.
Eppure c'era un lato di me che non vedeva l'ora che quel momento arrivasse.
Era impossibile conoscersi fino in fondo, ed ero lontano un miglio nel capire chi ero realmente; ero alla ricerca di me stesso.
Sentì il cuore battere più forte e le ossa bruciare, stava per accadere.
Scesi dal letto e mi vestì velocemente, facevo fatica a respirare.
Per la prima volta in cinque anni riuscì ad uscire dal castello senza essere visto da nessuno; corsi all'impazzata verso la foresta proibita, li sarei stato al sicuro.
Urlai.
Iniziai a rotolarmi per terra dal dolore, cosa stavo diventando?


Privata.
 
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Faith Nicholson
view post Posted on 24/3/2013, 18:26     Top   Dislike




Faith si avvicinò furtiva, già trasformata, il pelo bianco che riluceva quella notte di luna piena. Era stato David a chiamarla per aiutare Travis: a quell'uomo non sfuggiva nulla, sapeva che era stata lei. Perchè insegnasse Erbologia, per Faith era ancora un mistero. Sarebbe stato ottimo come Insegnante di Cura delle Creature Magiche.
Il professor Silente, a quanto pareva, ne era stato messo al corrente ed ora, Faith si ritrovava ad essere inchiodata con quella seccatura: non era stata sua intenzione morderlo e trasformarlo, lei avrebbe voluto solo mangiarselo. Però, ciò che era fatto era fatto, e David era stato irremovibile su questo. Travis andava aiutato.
Si avvicinò piano, annusandolo e guardandolo contorcersi dal dolore: indimenticabile era stata la prima volta in cui lei, Faith, si era trasformata in un lupo, urlando di dolore mentre sentiva tutte le ossa del suo corpo rompersi e tendersi. Non sentì l'istinto di attaccare e di nutrirsi, non lo avvertiva mai con gli umani già morsi, come se fossero fratelli od infettati, dipendeva dai casi. Travis era decisamente infettato!
Si limitò a girargli intorno, incuriosita, annusandolo e guardandolo soffrire.
 
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Travis Foster
view post Posted on 24/3/2013, 20:08     Top   Dislike




Non avevo mai provato niente del genere, quel dolore mi stava consumando, ed era soltanto l'inizio.
Stavo diventando un mostro, una creatura che tutti avrebbero disprezzato, eppure volevo andare oltre, volevo continuar a provare quel dolore, fin dove mi sarei spinto?
Continuai a contorcermi dal dolore, così forte eppure così piacevole, sentì tutte le ossa del corpo rompersi ed allungarsi, sentì ogni singolo muscolo bruciare, quel dolore era divampato su tutto il corpo.
Con la coda dell'occhio, vidi un'ombra avvicinarsi a me.
Eccolo, avrei riconosciuto quel licantropo mi mezzo ad un enorme branco, era stato lui a mordermi, era stato lui a dar il via a tutta questa agonia.
Urlai nuovamente dal dolore, il cuore riprese a battere sempre più forte, il fuoco divampò sull'intero viso.
Sentì un cambiamento radicale.
Non ero più quello di prima, alzai gli occhi al cielo; eccola, splendente come non mai, la causa di tutto questa sofferenza.
Rimasi inerme per qualche istante.
Morire non sarebbe stato così doloroso.
Alzai gli occhi al cielo ed ululai.
Era tutto finito.
 
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Faith Nicholson
view post Posted on 24/3/2013, 21:58     Top   Dislike




Quanto la faceva lunga.
Faith levò il muso ed ululò, impaziente: quell'idiota ci stava mettendo davvero tanto a decidersi di trasformarsi, era ora di darci un taglio, dannazione. Trasformati e falla finita, piagnone. Lei non era affatto stata così la prima volta: era stato doloroso, ma quello, più che un lupo, sembrava un piccolo di cerbiatto sperduto e ferito dai cacciatori.
Sedette, scodinzolando impaziente, e ruotando il muso, le orecchie tese, per vedere quando diavolo si sarebbe trasformato. Non voleva rimanere lì tutta la notte, ma quell'idiota era uno studente di David, e non aveva nessuna voglia nemmeno di sorbirsi l'Erbologo incavolato per non essere stata dietro al cucciolo. Odiava fare da Baby Sitter!
 
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Travis Foster
view post Posted on 25/3/2013, 00:22     Top   Dislike




Era tutto finito, ero diventato il mio peggior incubo, ero un licantropo.
Ululai.
Il mio primo ululato fu lungo ed acuto.
Iniziavo ad abituarmi all'idea di essere un licantropo, infondo non era così male.
Credevo di essere il padrone del mondo in quelle condizioni, tutti i miei sensi si erano ampliati, ero diventato più agile, più forte e molto più scaltro.
Ma non era tutto, avevo acquisito altro: la sete di sangue.
Dentro di me cambiò qualcosa, avevo un desiderio innato di sangue, di ferire, di uccidere.
Infondo ero diventato una bestia, il mio istinto animale aveva avuto il sopravvento sulla ragione.
Non ero solo, ero in compagnia del licantropo che mi aveva morso, ero in compagnia di colui che aveva dato inizio a tutto questo.
L'avrebbe pagata cara.
Con uno scatto felino cambiai direzione andando incontro al segugio.
Era seduto poco distante dal luogo in cui ero rannicchiato prima della trasformazione.
Adesso non ero più umano, ero un animale, ero molto più forte ed avevo fame.
Con un balzo felino saltai addosso al licantropo azzannandolo, infondo non era così male essere un mostro.
 
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Faith Nicholson
view post Posted on 25/3/2013, 14:45     Top   Dislike




Finalmente.
Il cucciolo si era svegliato ed era piuttosto arrabbiato: le si avventò addosso, Faith latrò rabbiosa. Come osava? Avrebbe dovuto inchinarsi e sottomettersi a lei, e invece dimostrava solo ingratitudine. Guaì, sentendo le zanne del "cucciolo" nella propria pelliccia: era sorpresa, doveva ammetterlo, non si aspettava un lupo così reattivo e violento. Di solito, la prima volta, erano tutti spaesati, invece quell'idiota aveva fin troppo chiara la sua rabbia.
Furibonda e seccata, Faith si voltò, latrando, e piombando con le zanne scoperte sul lupo davanti a lei, pronta a restituirgli il favore con artigli e zanne. Doveva insegnargli il rispetto prima di tutto!
 
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Travis Foster
view post Posted on 25/3/2013, 16:20     Top   Dislike




Il mio istinto aveva avuto la meglio sulla ragione.
Non ero più in grado di fermarmi, volevo ferire quel licantropo gravemente così da poter dimostrar a me stesso di essere il migliore.
Non riuscivo a tener a bada i miei istinti, avevo perso l'intero controllo, l'unico desiderio era quello di nutrirmi.
Anche se avessi potuto, non mi sarei fermato, avrei continuato a lottare contro il lupo, era causa sua tutto questo.
Sentì l'adrenalina scorrere su tutto il mio corpo da segugio, ero cambiato; ero diventato una bestia, ne ero consapevole così come di non voler cambiare.
Ululai e ripresi a fissare il lupo in attesa della prossima mossa, magari avrebbe avuto la peggio.
Era diretto verso di me e con un ghigno sul volto attesi di essere azzannato.
Non avrebbe funzionato, cercai di cambiar improvvisamente direzione così da evitare il suo colpo e coglierla di sorpresa, proprio come un vero segugio.
 
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Faith Nicholson
view post Posted on 25/3/2013, 16:28     Top   Dislike




Incredibilmente, quel piccolo moccioso le sfuggì tra le zampe e la raggirò. Faith scoprì i denti e ringhiò furibonda: si faceva battere così da un piccolo che puzzava ancora di latte?
Si voltò di nuovo, contro di lui, tendendosi al massimo, in posizione di difesa, non sapendo bene cosa fare: era ancora parecchio sorpresa, perciò l'ideale era rimanere ferma ad aspettare un suo ulteriore attacco.
Poteva contare sulla confusione mentale e il senso di onnipotenza che il giovane licantropo stava sicuramente provando: Faith l'avrebbe spezzato, dimostrandogli che quell'onnipotenza non era nulla, solo un'illusione: avrebbe costretto quel cucciolo sulle ginocchia, l'avrebbe visto sanguinolento e supplicante, sottomesso. Lei era l'alfa, lui non era nulla.
Scattò in avanti, ancora, le zanne scoperte, puntando alla gola del lupo appena nato: gli avrebbe strappato la ferita e affondato i denti nella carne calda, appena generata.
 
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Travis Foster
view post Posted on 25/3/2013, 19:14     Top   Dislike




Riuscì a sfuggire all'attacco, iniziavo ad abituarmi all'idea di essere incredibilmente agile, incredibilmente forte.
Ghignai, i nostri sguardi si incrociarono, il segugio si mise in posizione di difesa, attendeva un mio attacco.
Non dovevo farmi prendere dalla foga del momento, non dovevo sottovalutare l'avversario, infondo per me era la prima volta, dovevo ancor intendere cosa volesse dire essere un licantropo, eppure l'idea di ferire ed uccidere era allettante.
Che volesse che attaccassi nuovamente? Sarebbe stato troppo semplice, non ci sarei cascato.
Rimasi immobile, dovevo analizzar ogni minima cosa, non potevo fallire, quella bestia non era inesperta.
Senza rendermene conto mi ritrovai per terra, aveva fatto la sua mossa senza che me ne accorgessi, sentivo le sue zanne sulle mie spalle, riuscivo a veder chiaramente il volto di colui che mi aveva morso, ero in trappola e non riuscì a sfuggire a quell'attacco.
Nonostante il dolore riuscì a divincolarmi, era riuscito a ferirmi, di nuovo.
I miei occhi si accesero di un color sangue, ero ricolmo di rabbia.
Ululai.
Il licantropo era ancora sopra di me, dovevo approfittarne così riuscì a liberare una zanna ed affondai gli artigli più volte nel suo petto.
 
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Faith Nicholson
view post Posted on 26/3/2013, 22:49     Top   Dislike




Una zampata piuttosto violenta la sorprese, ma tuttavia aumentò la sua presa sulla spalla del giovane licantropo. Doveva capire chi comandava! Ora, poi, che tutto risultava così strano e nuovo, doveva sfogare quella rabbia e quella natura che gli si erano scatenate dentro. Faith sapeva perfettamente cosa fare.
Con un balzo, si staccò ringhiando e abbaiando dal giovane licantropo, scodinzolando impaziente. Ululò, a lungo, levando il muso chiaro verso il cielo e la luna che li inondava di luce argentata.
Partì al galoppo, in una corsa travolgente, attraverso gli alberi, le fronde, i cespugli e le foglie. Latrò, esaltata, sapendo che il licantropo l'avrebbe seguita: cacciare e correre sarebbe stato più che salutare per lui. Quindi Faith si lanciò in una corsa spericolata attraverso la foresta proibita, ululando al cielo ogni tanto, per segnalare al giovane lupo la sua posizione, nel probabile caso in cui non fosse riuscito a starle dietro.
 
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Travis Foster
view post Posted on 26/3/2013, 23:06     Top   Dislike




Sentì le zanne di Faith affondare nella mia pelle, il dolore era lancinante ma avrei resistito, avrei sferrato un'altro attacco che sarebbe andato a buon fine così come quello precedente.
Ero riuscito a colpirla con una zampata e mi accingevo a darne un'altra quando all'improvviso mi sentì libero.
Il licantropo aveva lasciato la presa su di me ed era scappato.
L'avevo perso, e adesso? Mi guardai intorno, non mi ero mai sentito così libero, così forte, avrei potuto correre per giorni senza mai fermarmi.
Alzai gli occhi al cielo ed ululai, iniziavo ad abituarmi all'idea di essere un licantropo.
Rimasi impassibile per diversi secondi, ero fermo ad osservare la luna, ero incantato da tale bellezza, da quando ero diventato licantropo, essa aveva assunto un significato diverso e non era a causa della maledizione, avrei potuto sfruttarla a mio piacimento.
Sentì ululare, avevo perso di vista Faith.
Riuscì a capire dove fosse, così con un balzo mi portai verso la radura.
Corsi sempre più veloce, la mia sete di sangue non era ancora terminata, anzi, con il passare dei minuti non fece altro che aumentare.
Ero diventato quello che desideravo, uno spirito libero.
Evitai alberi ed alcuni massi, avevo ritrovato il licantropo.
E adesso? Non volevo attaccarla, almeno per il momento.
 
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Faith Nicholson
view post Posted on 26/3/2013, 23:28     Top   Dislike




Latrò di gioia sentendo che il cucciolo le stava dietro e cominciava a capire come funzionava e quanto potesse fare come semplice lupo. Ma tutto ciò non era semplice, era più che magnifico, complesso, universalmente meraviglioso. Percepivano cose che da umani non riuscivano a vedere o ad udire, era un mondo nuovo, guardato con occhi nuovi, vissuto con un altro cuore.
Corsero per miglia e miglia, chilometri interi senza tenerne il conto, corsero a perdifiato fino a doversi fermare per riprendere aria. Faith fiutò l'odore di una coppia di conigli che si cibavano poco distante, a mezzo miglio: ora di cacciare.
Rivolse uno sguardo sprezzante a Travis, sfidandolo a starle dietro, ma invitandolo anche a rimanere in disparte per imparare. Si appiattì nell'erba alta, avvicinandosi di soppiatto ai conigli, il cui odore era sempre più vicino... le riempiva le narici e le faceva bruciare il sangue per la fame e la voglia di cibo.
Si avventò su uno di questi, senza lasciargli il tempo di reagire o scappare, dunque lo azzannò, togliendogli la vita con le zanne che penetravano nel piccolo corpicino. L'altro coniglio balzò via, ma Faith, reattiva, gli abbaiò contro, facendo un piccolo scatto per indirizzarlo nella direzione sbagliata, proprio contro Travis...
 
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Travis Foster
view post Posted on 26/3/2013, 23:57     Top   Dislike




Corsi senza mai fermarmi, corsi come se avessi una meta da raggiungere, dovevo arrivare primo nonostante non ci fosse nessun traguardo.
Sentì le mi ossa allungarsi nuovamente, fui inghiottito dall'essere animale che c'era in me, il mio lato umano si era definitivamente spento.
Il cuore incominciò a pulsare sempre più forte, dovevo nutrirmi, quella sete non sarebbe mai terminata, nemmeno quando avrei capito come fare per controllare.
Ogni cosa aveva i suoi lati positivi così come quelli negativi, e la sete di sangue era l'unico grande difetto.
Ma non m'importava, almeno per il momento.
Eccoli, riuscivo a sentirli anch'io a distanza di miglia.
Nelle vicinanze c'era una coppia di conigli impegnati a cibarsi, non sapevano che avevano ancora pochi istanti di vita.
Seguì Faith con gli occhi mentre uccideva il piccolo coniglio.
Un ghigno di stampò sul mio volto, era arrivato il momento di mostrare cos'ero in grado di fare.
Il cuore incominciò a pulsare sempre più forte e l'adrenalina aumentava di secondo in secondo, amavo la condizione in cui ero finito.
A grandi passi mi avvicinai alla preda che spaventata si fermò.
Riuscivo a vedere il terrore nei suoi occhi, era visibilmente terrorizzata ed era soltanto l'inizio.
Con un balzo saltai addosso al piccolo coniglio mordendolo più e più volte senza fermarmi per un istante, era difficile da placare quella sete di sangue.
Ululai a lungo.
Finì per trasformare l'ambiente circostante in un lago di sangue, ero un predatore.
 
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Faith Nicholson
view post Posted on 28/3/2013, 23:37     Top   Dislike




Continuò a sbranare il proprio coniglio, staccando brandelli di carne dalle ossa. Intanto, il cucciolo era riuscito nella sua prima caccia, cosa assai curiosa e divertente, visto che finì per fare a pezzi la preda, rischiando di lasciare molto poco per nutrirsi. Faith gli ringhiò contro, un'avvertimento, per farlo smettere di spargere sangue in giro e decidersi a mangiare in modo corretto, senza sbandierare la carne.
Levò il muso insanguinato ed ululò insieme a lui, decisamente soddisfatta del pasto, anche se sapeva bene che il nuovo licantropo non ne avrebbe avuto mai abbastanza per i primi mesi. Aveva bisogno continuamente di sfogarsi, di correre selvaggiamente, di mangiare e di cacciare. Esattamente come un cucciolo!
 
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13 replies since 24/3/2013, 18:15   167 views
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